Una stagione decisamente fatta di battaglie e un finale che si puรฒ definire piรน che intenso. Nel week end del 6 e 7 maggio si รจ chiusa la stagione 2022/2023 delle Igorine di Matteo Ingratta impegnate nel campionato nazionale di serie B1 e in Under 18.
Partendo dalla categoria giovanile, la formazione ha chiuso al secondo posto la finale regionale dietro a Chieri dopo un confronto lunghissimo durato cinque set. โSono state gare molto impegnati e anche di qualitร , – dice il tecnico Ingratta – in finale si รจ visto un ottimo livello di gioco da entrambe le partiโ.
E il giorno prima, sabato 6, un altro tie break a Biella nel tentativo di strappare i playout di serie B1: โSenza nessun alibi perchรฉ nello sport non devono esserci, – precisa Ingratta – nom tocca a me farlo, basta che ognuno analizzi la realtร osservando i parziali, i tempi della durata delle partite e il programma gare con gli orari per capire in modo chiaro quanto puรฒ essere stato impegnativo a livello di energie fisiche e mentali per le giocatriciโ.
Una formazione, quella 22/23, giovanissima piรน che giovane, fatta di tre giocatrici classe 2005, le tre capitane che si sono susseguite nelle varie giornate, e poi atlete 2006 e 2007.
Come รจ di consueto al termine di un percorso, รจ momento di bilanci: โCredo che possa essere senza dubbio positivo, – spiega – le ragazze sono arrivate alla fine della stagione uscendo sconfitte sia in B1 sia in Under 18 3-2 dopo aver lottato per gli obiettivi piรน prestigiosi per piรน di due ore di battaglia. ร facile dire che il massimo sarebbe stato vincerle entrambe, ma come ho detto alle ragazze, ciascuna se lโรจ giocata fino allโultimo e questo ci ha concesso di uscire dal campo a testa altissima. Bisogna insegnare e imparare anche a saper perdere, accettare il verdetto del campo dopo aver combattuto con onore, – prosegue il tecnico – questo non vuol dire essere perdenti, ma al contrario conoscere le regole dello sportโ.
Per la squadra 14 set giocati in meno di 24 ore: โAbbiamo fatto il possibile, grazie alla disponibilitร della societร , per gestire forze ed energie. La prima cosa da fare a mio avviso รจ sempre riconoscere i meriti, quindi complimenti a tutte le giocatrici avversarie che hanno saputo esprimere qualcosa in piรน sul campo meritando la vittoria, ma un bravissime anche a tutte le nostre atlete che non si sono mai tirate indietro fino allโultima palla, tante hanno avuto giร soddisfazioni nella loro breve carriera, e se si guarda al futuro la carta dโidentitร รจ senzโaltro dalla loro parte: un gruppo quasi completamente sotto etร . Io credo che sia piรน che corretto chiudere con un sorrisoโ.
