Vittoria al tie-break in Grecia nell’andata degli ottavi di Challenge

1151
CHALLENGE CUP VOLLEY ΓΥΝΑΙΚΩΝ / ΟΛΥΜΠΙΑΚΟΣ - ΝΟΒΑΡΑ (ΓΙΩΡΓΟΣ ΜΑΤΘΑΙΟΣ / EUROKINISSI)

Vittoria in cinque set sul Pireo per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che impiega più di due ore per superare le agguerritissime greche guidate dall’ex azzurra Yamila Nizetich, decisiva a più riprese. Tra le azzurre, solito apporto offensivo di Vita Akimova (33 punti), da segnalare anche la prova di Cristina Chirichella, autrice di 16 punti.

Olympiacos in campo con Kubura opposta a Carraro, Farriol ed Emmanouilidou al centro, Nizetich e Mlejnkova in banda e Artakianou libero; Igor con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Chirichella e Bonifacio centrali, Szakmary e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero.

Il primo break lo fa l’ace di Akimova (2-4), Bonifacio allunga sul 5-8 e la compagna di reparto Chirichella la imita con il primo tempo del 7-11; qualche errore azzurro tiene in scia le avversarie (10-13), un muro su Szakmary riapre la contesa sul 16-18 ma dopo il timeout di Bernardi Chirichella (fast a segno) e Bosetti (muro) ristabiliscono il +4 che si mantiene fino al 20-24, quando un punto di Akimova chiude il parziale, sul 20-25.

Si riparte testa a testa, con Bosetti che mette la testa avanti sul 6-7 e Carraro che firma l’ace del sorpasso (10-9) prima del break firmato da Szakmary (10-11) che firma anche il +2 (12-14) in diagonale. La Igor scappa a muro (16-19), ma sul 17-20 prima e 20-22 dopo le azzurre subiscono il rientro delle padrone di casa, che sfruttano l’ottimo turno in battuta dell’ex Nizetich (24-22). Chiude il parziale un muro su Akimova, per il 25-23.

Il finale del set precedente si fa sentire e l’Olympiacos parte forte a muro (6-3, poi 9-6) e sul 13-8 le greche sembrano aver di fatto ipotecato il parziale. Bernardi manda in campo Bartolucci e Novara cambia passo, prima portandosi 13-10 con Akimova, poi grazie al turno in battuta di Chirichella che firma l’ace del 15-13 e propizia l’errore avversario per il 15-14. Le padrone di casa tornano a +3 (18-15), Akimova a muro fa -1 (18-17) e un errore delle biancorosse vale il pareggio a quota 20; Novara mette la freccia sul 21-22, una magia di Bartolucci per Bonifacio vale il set ball (23-24) e Akimova chiude il parziale mandando di nuovo avanti la Igor (23-25).

Il quarto set si apre ancora con le padrone di casa avanti (7-4, fallo di seconda linea di Akimova), con l’Olympiacos che tiene il pallino del gioco fino al 10-7 mentre Novara reagisce sfruttando qualche errore avversario e due grandi giocate di Szakmary e Akimova (11-11). Chirichella fa break a rete (11-13) e Szakmary allunga in diagonale 12-15, poi ancora una fast di Chirichella e un grande attacco di Akimova per il 13-18 che sembra indirizzare il set. Bernardi manda in campo Buijs, al rientro dopo un mese di assenza, ma un muro delle padrone di casa e un errore in attacco di Akimova riaprono i giochi sul 16-18, con due muri greci in fila che addirittura valgono il pareggio a quota 19. In un finale convulso e segnato da almeno tre decisioni arbitrali contestatissime e tutte, alla fine, favorevoli alle padrone di casa, Novara si tiene in vantaggio fino al 20-21, poi un fallo inesistente comminato a Bartolucci a rete (22-21) vale il sorpasso e il nervosismo “spegne” le azzurre, che cedono 25-22.

Riordinate le idee, Novara aggredisce da subito il tie-break e piazza uno 0-7 di parziale sul turno in battuta di Bonifacio (ace, 1-6) che ipoteca il set sul 2-8 al cambio campo; Akimova in pipe avvicina il traguardo (4-10), Bosetti firma il +7 sul 6-13 e dopo un errore in attacco dell’Olympiacos arriva il muro di Bonifacio che regala il vantaggio nella doppia sfida alle azzurre (6-15). Vantaggio minimo, che costringerà comunque le azzurre a vincere anche il ritorno, con il “paracadute” del golden set in caso di sconfitta per 2-3, mentre in caso di sconfitta da tre punti a passare il turno sarebbe l’Olympiacos.

Valentina Bartolucci (regista Igor Gorgonzola Novara): “Non è stata una partita facile, come si evince dal risultato ma anche dall’andamento e d’altra parte ci aspettavamo di affrontare un avversario ostico in un clima molto caldo, visto il grande tifo a loro sostegno. Siamo state brave ad assorbire il colpo nei momenti difficili e a conquistare il successo, ora le aspettiamo a Novara la settimana prossima per provare a finire l’opera e conquistare il passaggio del turno“.

Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Per me è stato bello essere finalmente in campo e disputare cinque bei set tirati, conclusi con un successo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e questo ha complicato i piani, di contro però siamo riuscite una volta di più a rimanere in partita nei momenti complicati e a uscirne, trovando poi lo spunto decisivo nel tie-break. Ora le aspettiamo a Novara, sarà una partita decisiva da dentro o fuori“.

Olympiacos Pireo – Igor Gorgonzola Novara 2-3 (20-25, 25-23, 23-25, 25-22, 6-15)
Olympiacos Pireo: Konstantellou ne, Artakianou (L), Nizetich 16, Carraro 3, Sampati (L) ne, Lamprousi ne, Vlachaki ne, Emmanouilidou 6, Tsitsigianni 3, Kubura 14, Farriol 8, Tani, Mlejnkova 22, Zafeiriou ne. All. Micelli.
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 15, Guidi (L) ne, Bosio, Bartolucci, De Nardi, Buijs, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 16, Danesi ne, Bonifacio 9, Durul ne, Akimova 33, Kapralova ne. All. Bernardi.