Secondo successo al Mondiale!

308

Altro capolavoro della Igor Volley di Massimo Barbolini, che in Cina coglie il secondo successo consecutivo al Mondiale per Club al termine di una battaglia di due ore e mezza contro le Campionesse del Mondo in carica del Vakifbank Istanbul. Le azzurre, con Micha Hancock MVP (11 punti per lei), prima mettono sotto la corazzata turca (2-0) poi ne subiscono il ritorno (2-2): nel decisivo tie-break capitan Chirichella (autrice del muro che ha chiuso il match sul 15-12) e compagne sono praticamente perfette e chiudono la pratica conquistando un successo e due punti d’oro che valgono la certezza matematica di disputare le semifinali del Mondiale per Club.

Igor in campo con il sestetto ormai standard, con Hancock in regia e Brakocevic in diagonale, Chirichella e Veljkovic (che chiuderà poi il match con dei problemi al polpaccio) al centro, Courtney e Vasileva in banda e Sansonna libero; Vakifbank con Ognjenovic in regia e Haak opposta, Rasic e Gunes centrali, Ismailoglu e Gabi schiacciatrici e Orge libero.

Novara parte forte con Brakocevic (7-4) e Vasileva a segno in parallela (9-5) e Hancock che firma, di seconda intenzione, il punto del 13-9. Haak accorcia in diagonale (14-12) e Barbolini ferma il gioco, la svedese impatta (14-14) ma un muro e un ace di Veljkovic regalano un nuovo break di vantaggio alle azzurre sul 16-14. Hancock a muro fa 19-16, Rasic e Haak ricuciono lo strappo (20-20) ma sul turno in battuta di Hancock (ace, 24-20) le azzurre conquistano il set ball. Chiude Courtney, in maniout, 25-21.

Veljkovic (5-3) e Brakocevic (8-4) firmano gli ace che aprono il break azzurro nel secondo set, con Hancock che trova il muro del 10-6 e costringe Guidetti a fermare il gioco; Haak trascina le sue (14-12), tra le turche entra Karakurt che stoppa Brakocevic (15-14) mentre Novara non si scompone e sfruttando il turno in battuta di Chirichella scappa 21-16 con l’ace della centrale partenopea. Il Vakifbank non si scompone (21-19) ma Brakocevic e Veljkovic conquistano il set ball (24-21) e Di Iulio, subentrata, chiude i conti sul 25-22.

Il Vakifbank riparte con Karakurt e Ozbay titolari, Rasic fa il break (0-3, ace) ma Novara rientra e sorpassa con Brakocevic (6-5) per trovare poi il break con la fast di Chirichella sull’8-6. Courtney allunga (10-6), Guidetti ferma il gioco e due muri regalano il sorpasso alle turche (12-13) con Haak che poco dopo firma il break del 16-19. Novara rientra con il muro di Veljkovic (19-20) e l’ace di Hancock (21-21) ma nel testa a testa finale, al terzo tentativo, il Vakifbank riapre il match sul 25-27.

La reazione azzurra è eccellente, Hancock fa 3-0 (ace) e Chirichella in fast firma l’8-3 al primo stop obbligatorio mentre Sansonna si esalta in difesa; Brakocevic allunga (11-5), Guidetti rivoluziona il sestetto ma il Vakifbank pasticcia e Novara scappa fino al 16-6 con Brakocevic a segno. Haak prende per mano le sue (16-9, poi 17-12), il Vakifbank tiene un ritmo altissimo e rientra sul 19-18 mentre Novara ha l’unico vero passaggio a vuoto del suo match. Le azzurre scattano nuovamente 23-20 con Courtney (maniout) ma Karakurt le riprende (23-23) e dopo il match point annullato da Haak (24-24), il Vakifbank chiude con due muri, 24-26.

Novara aggredisce subito il tie-break e si porta 4-1 con Courtney mentre Guidetti ferma subito il gioco. Dal 5-1 azzurro (Vasileva, parallela vincente), si passa al 7-5 mentre tra le ospiti rientra Ognjenovic in regia, con Novara che cambia campo sull’8-5 a proprio favore. Il break azzurro prosegue fino al 10-5, Guidetti cambia nuovamente diagonale e Karakurt chiude a proprio favore uno scambio infinito sul 10-9, riaprendo la contesa. Hancock risolve una situazione complicata (11-9), Brakocevic e Courtney allungano 13-11 e un errore di Haak vale il match ball sul 14-12. Chiude Chirichella, con un gran muro su Gabi, per il 15-12.

Massimo Barbolini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo giocato una grande partita, sebbene fosse molto difficile e sono orgoglioso delle mie giocatrici. Hanno saputo vincere i primi due set, perdere i successivi due per poi chiudere quello decisivo a proprio favore. Quando si affronta una grande squadra, bisogna lavorare assieme per risolvere ogni situazione“.

Cristina Chirichella (centrale Igor Gorgonzola Novara): “I nostri avversari hanno giocato una grande partita, per questo per noi è stato fondamentale rimanere sempre concentrate. Credo che abbiamo disputato anche noi una grande partita e siamo ovviamente felici per il risultato“.

Micha Hancock (regista Igor Gorgonzola Novara): “Sapevamo che oggi a far la differenza sarebbe stata l’aggressività e la capacità di giocare secondo i piani, credo che abbiamo fatto quello che dovevamo e sono orgogliosa più che mai della mia squadra, di come abbiamo saputo ancora una volta lottare duramente. Ci aspetta un’ultima partita del girone, l’approccio dovrà essere lo stesso delle prime due gare e contestualmente dovremo alzare ulteriormente l’asticella per scoprire il nostro limite. Il quarto set? Sappiamo che avremmo dovuto chiuderla, nel tie-break abbiamo messo in campo tutta la voglia di vincere che avevamo. Il desiderio di conquistare il successo, non importa in quanti set, ci ha aiutate a resettare prima del tie-break“.

Gabi (schiacciatrice Vakifbank Istanbul): “Per me è sempre una bella emozione giocare a Shaoxing. E’ la prima volta per me in un grande club straniero, il Vakifbank è come una famiglia. Sono arrivata al posto di Zhu Thing, che nelle ultime due stagioni era giocatrice chiave del club, quindi tutto quello che posso fare è lavorare e dare il meglio per riempire il vuoto che ha lasciato“.

Igor Gorgonzola Novara – Vakifbank Istanbul 3-2 (25-21, 25-22, 25-27, 24-26, 15-12)
Igor Gorgonzola Novara
: Mlakar ne, Brakocevic 31, Morello ne, Napodano, Courtney 13, Piacentini (L) ne, Gorecka ne, Di Iulio 1, Chirichella 9, Sansonna (L), Hancock 11, Arrighetti, Vasileva 11, Veljkovic 15. All. Barbolini.
Vakifbank Istanbul: Orge (L) 1, Ozbay 1, Gurkaynak, Ismailoglu 2, Gabi 9, Haak 29, Eren, Yilmaz 1, Karakurt 14, Rasic 11, Ognjenovic 1, Gunes 19. All. Guidetti.
MVP: Micha Hancock