Lo sport con uno sguardo medico: le parole del dottor Agil Volley Diego Contro

897

Una figura importante allโ€™interno dello staff tecnico, impegnato nel lavoro di sinergia e stretto confronto descritto sempre con entusiasmo dal direttore tecnico Matteo Ingratta. Diego Contro รจ il medico sociale targato Agil Volley, attento alle necessitร  di ogni squadra del settore giovanile, alle esigenze delle atlete, ancor di piรน in una stagione come questa. Eโ€™ proprio lui a fare il punto della situazione sotto il profilo medico.

Come รจ stata gestita la ripresa questโ€™anno? Ci sono state diversitร ?
La ripresa degli allenamenti รจ stata pianificata con grande attenzione e adattata al contesto socio-sanitario delicato in cui ci troviamo.ย Durante il lungo stop abbiamo comunque fatto il massimo per far sรฌ che le atlete arrivassero pronte al momento tanto atteso, sia psicologicamente che fisicamente. Nel rispetto dei protocolli Fipav e delle norme ministeriali siamo riusciti a organizzare l’attivitร , cercando di tutelare al meglio la salute delle atlete e dello staff. In questo senso la societร  ha fatto la differenza, mettendoci a disposizione fin da subito i migliori strumenti per lavorare bene e in sicurezza, senza mai lasciare nulla al caso, come sempre. Non รจ una situazione facile, in evoluzione quotidiana, tuttavia sappiamo bene che ognuno di noi gioca un ruolo fondamentale per il regolare svolgimento della stagione sportiva.

Quali sono di solito le problematiche/esigenze delle atlete?
Il costante lavoro degli ultimi mesi volto alla ripresa dell’attivitร  in gruppo, con un particolare focus sulle abitudini quotidiane e alimentari, ha dato i suoi frutti. In occasione delle visite mediche di inizio stagione รจ stata fondamentale, piรน degli anni scorsi, la valutazione in equipe con fisioterapista e preparatore atletico, per programmare nei minimi dettagli il lavoro delle prime settimane. Possiamo dire comunque di aver ritrovato delle atlete pronte, soprattutto mentalmente, per affrontare al meglio la stagione.

Si fa un percorso di formazione e preparazione delle ragazze affinchรฉ siano consapevoli dei rischi da evitare in palestra e al di fuori?
Assolutamente sรฌ, e sono sicuro che questo modalitร  di lavoro faccia la differenza nella crescita atletica e sportiva delle ragazze. Fin dalle serie minori insistiamo molto sulla concentrazione e sulla serietร  durante gli allenamenti, affinchรฉ la progressiva presa di coscienza del proprio corpo durante l’attivitร  contribuisca alla prevenzione degli infortuni migliorando la performance sportiva; il nostro obiettivo รจ formare delle atlete, – spiega il medico – sia dentro che fuori dal campo, che imparino ad autogestirsi con maturitร  dall’ambito motorio a quello alimentare fino a quello comportamentale. Quest’anno รจ stato ancora piรน delicato: cerchiamo quotidianamente di mantenere alta la concentrazione anche in merito alla prevenzione dei contagi, su tutti quelli che possono essere considerati comportamenti a rischio. Le ragazze hanno capito che l’unico modo per tutelare la stagione sportiva e la squadra รจ tutelare se stesse.