B1: fra poco si alza il sipario, sarà la decima stagione per Matteo Ingratta!

1000

Ormai è conto alla rovescia. Il sipario sulla serie B1 si alzerà sabato pomeriggio, 8 ottobre, fra le mura di casa. Sulla panchina delle Igorine coach Matteo Ingratta festeggia un traguardo molto importante: la 2022/2023 per lui sarà la decima stagione in Igor Agil Volley! “Sono felice, mi sento molto legato a questa società e a tutto l’ambiente; rimanere così a lungo è una grande soddisfazione e credo sia sinonimo di progetti seri e di fiducia reciproca sia dal punto di vista lavorativo sia personale; ho cercato di dare tanto, in questi anni a Novara, ma sicuramente è molto di più quello che ho ricevuto in termini di esperienza, lustro e prestigio”.

Progetti seri e di fiducia che hanno al centro un solo soggetto: le giovani. I frutti sono arrivati e anche molto molto dolci. Quanto conta costruire dal basso? “E’ l’obiettivo principale del nostro lavoro, è impegnativo, spesso molto faticoso in particolare per chi appare meno come gli altri membri dello staff, ma dà anche molte molte soddisfazioni, – dice il coach, anche direttore tecnico del settore giovanile – soprattutto a medio e lungo termine; personalmente sono molto contento, i risultati sono sempre importanti e di aiuto, ma preferisco siano valutati da chi ha questo compito, società, e dirigenti in primis; mi ripeto ma sono convinto che senza una sinergia, un lavoro spesso difficile e una collaborazione così importante non sarei stato minimamente in grado di far crescere così il movimento, l’ambiente e le sue ambizioni”.

La B1 della nuova stagione sportiva è stata in parte rinnovata rispetto al precedente e questa volta non è giovane, è giovanissima: “C’è l’80% di ragazze nuove rispetto al gruppo Under 18 dell’anno scorso, con sole tre ragazze al limite di annata e quindi all’ultimo anno; è la squadra più giovane di sempre come media di età; credo sia un po’ prestino, per quello che mi riguarda, poter capire bene le qualità delle singole atlete, sopratutto le nuove arrivate; sicuramente il fatto che siano molto giovani è stimolante e credo che ci sia un buon punto di partenza che abbinato alla volontà di lavoro può produrre qualcosa di bello e positivo; mi sembra che ci sia una buona dose di entusiasmo e agonismo e questa cosa ci piace”.

Cosa aspettarsi da questo campionato? “Sinceramente non abbiamo ancora avuto modo di capire i valori delle altre squadre anche perché molte di quelle nel girone A sono diverse rispetto agli ultimi anni e in precampionato si tende ad alternare un po’ le giocatrici della rosa; mi aspetto una B1 come al solito molto dura e competitiva per un gruppo Under 18, ma allo stesso tempo molto qualificante”.

Sabato alle 17 al PalaAgil arriva Valdarno… “Hanno vinto con pieno merito la B2 lo scorso anno e hanno confermato in toto la rosa, inserendo quattro nuove giocatrici, quindi credo che avremo di fronte una squadra molto compatta e solida; da parte nostra ci teniamo a mettere più entusiasmo possibile nell’affrontare la prima gara ufficiale in casa in questa nuova stagione”.