Una preparazione molto lunga, una prima data di avvio di campionato, poi il posticipo e infine il rinvio a fine gennaio. Eโ una stagione particolare quella che stanno vivendo le Igorine di Matteo Ingratta prontissime per disputare il campionato di serie B1 (e anche quello Under 19). Se la situazione sanitaria lo consentirร la squadra sarร in campo il weekend del 23/24 gennaio con una formula in parte rivista. Ogni girone, formato da 12 squadre, รจ stato diviso in sotto gironi da 6 secondo il criterio di territorialitร : le Igorine giocheranno sfide di andata e ritorno con le 5 del mini girone e poi sfide di sola andata con le sei dellโaltro mini girone.
In attesa che tutto ciรฒ avvenga la squadra รจ al lavoro, con entusiasmo e voglia di essere in campo. A fare il punto รจ il tecnico Matteo Ingratta.
Come stanno procedendo queste settimane?
Direi bene e tutti noi dello staff tecnico, in relazione alla situazione in cui siamo, ci riteniamo contenti. Abbiamo un poโ riprogrammato i nostri impegni, cercando di ripensare alla stagione in base al nuovo calendario pubblicato dalla federazione. Abbiamo fatto qualche modifica, ma senza grandi stravolgimenti, una settimana tipo con qualche aggiustamento ben consapevoli che tra gli impegni manca la partita.
Ed รจ bello poter continuare a giocare a pallavolo…
Assolutamente. In questo momento difficile noi ci consideriamo fortunate, davvero: abbiamo la possibilitร di continuare a praticare il nostro sport, pur con tante modifiche, ma giochiamo e questo รจ possibile grazie al supporto della societร e degli sponsor, cui va un ringraziamento grande da parte mia e dello staff tecnico. Fortunata la B1 che lavora in palestra, ma spendo due parole, da direttore tecnico, anche per il giovanile: tutte le Igorine, con i rispettivi allenatori, stanno lavorando, a distanza, ma continuano a fare squadra e ad allenarsi, e questo รจ molto bello e importante.
Che effetto fa avere una programmazione cosรฌ lunga?
Ci adattiamo, programmiamo mese per mese e allโinterno di esso rivediamo ogni settimana, soprattutto con il preparatore atletico, ma in generale con lo staff. Ci troviamo a fare i conti con alcuni disagi dovuti per esempio alla didattica a distanza, ad assenze piรน โfrequentiโ perchรฉ non cโรจ regolaritร e se ci sono impegni ci si deve organizzare. Lavoriamo con impegno per dare alle ragazze la possibilitร di lavorare con costanza e con il giusto rapporto fra qualitร e quantitร .
Come si tengono alti il morale e lโattenzione delle ragazze?
Parto dallโattenzione, aspetto che va sempre allenato, nel nostro gioco al di lร di questo momento particolare, lโattenzione fa sempre la sua parte e quindi ci pensiamo sempre. Per quanto riguarda il morale abbiamo la fortuna di essere una squadra giovane e quindi non manca e anzi le ragazze hanno grande capacitร di adattamento senza perdere entusiasmo. Ecco, ci manca il giocare la partita, ma credo sia un sentimento comune, e siamo sicuri che quando saremo in campo ci saranno sprint, determinazione e voglia ai massimi livelli. Un piano B per sopperire a questa mancanza non cโรจ, possiamo solo aspettare con pazienza.
Nuova formula di campionato, cosa aspettarsi?
Credo che la Federazione abbia compiuto la scelta piรน giusta in rapporto al momento storico che stiamo vivendo. Cosa ci aspettiamo? Un campionato tendenzialmente regolare che probabilmente premierร chi avrร la fortuna ma direi anche la capacitร di poter resistere e sapersi allenare bene anche in questi difficili momenti.