Definito l’ultimo tassello del mosaico della Igor Volley per il campionato 2015-2016: sarà Francesca Bosio, regista della nazionale italiana juniores, ad affiancare Noemi Signorile nel ruolo di palleggiatrice. Con la sua promozione dal team di B1, di fatto, si completa la squadra che, agli ordini di Luciano Pedullà, affronterà il prossimo campionato di serie A1, terzo consecutivo per il club azzurro. Formatasi nel vivaio dell'Aspes Volley, Bosio, che il 7 agosto compirà i 18 anni, è arrivata in azzurro nella scorsa estate, guidando poi la formazione di B1 a un passo dai playoff promozione e la squadra Under 18 fino alle finali nazionali di Crotone. Ora, per lei, la grande sfida della “prima volta” tra le grandi della serie A1, atmosfera già scoperta e sperimentata nel corso della passata stagione con più di un’apparizione in prima squadra (con tanto di esordio europeo) in sostituzione proprio di Noemi Signorile.
«Crediamo nelle qualità di Francesca – spiega il d.g. Enrico Marchioni – e nel fatto che possa rappresentare l’alternativa ideale a Noemi Signorile. Avremo due palleggiatrici giovani e con poca esperienza? Questo è da vedere. Crediamo, invece, che le due atlete abbiano caratteristiche diverse e per questo assolutamente adatte al nostro progetto. Si tratta di una scelta condivisa con Luciano (Pedullà, ndr), con il quale abbiamo osservato attentamente già negli scorsi mesi il percorso di crescita compiuto dalla ragazza all’interno del nostro progetto».
«Ci troviamo ad avere alla guida della nostra squadra due registe del giro della nazionale italiana: Noemi fa parte del progetto di Marco Bonitta con la selezione seniores, mentre Francesca è la regista della formazione under 20 che si sta preparando per i Mondiali di categoria. Inutile dire che questo rappresenta un orgoglio doppio per noi e che, al tempo stesso, risulta anche essere una garanzia riguardo le scelte compiute. A questo punto, il roster risulta essere al completo con l’allestimento di una squadra di 14 elementi che possa, quindi, risultare all’altezza della doppia sfida che ci aspetta, con il palcoscenico della Champions League da onorare nel migliore dei modi senza, per questo, distogliere attenzioni ed energie dal campionato».