Nella splendida cornice dell’Hofburg Palace di Vienna, sono stati sorteggiati ieri sera i gironi della prossima Champions League di volley maschile e femminile, competizione che vedrà per la prima volta al via anche la Igor Volley Novara. L’urna non è stata particolarmente benevola con le azzurre, chiamate ad affrontare già nel primo girone due delle formazioni che nella passata stagione hanno disputato finali europee: il Vakifbank di Istanbul (Turchia) e l’Atom Trefl di Sopot (Polonia). Con loro, sul cammino delle azzurre, anche la formazione esordiente del Calcit di Kamnik (Slovenia). Il caso ha voluto che Novara si trovasse subito di fronte nel girone preliminare le uniche due “ex” azzurre in gioco nella competizione: l’americana Kimberly Hill (Istanbul) e la polacca Maja Tokarska (Sopot). La formula della competizione prevede che di ciascun girone, sei in tutto, siano promosse alla fase “playoff” le prime due classificate (assegnazione dei punti analoga a quella del campionato italiano). A seguito della scelta della squadra che organizzerà la Final Four (e che sarà qualificata di diritto all’atto finale della competizione), se questa dovesse essere una delle squadre già qualificate alla fase successiva, sarà quindi “ripescata” la miglior terza. Le dodici squadre qualificate si sfideranno in gare di andata e ritorno e le sei qualificate faranno altrettanto nell’ultimo turno eliminatorio prima della Final Four.
«Anche quest’anno il sorteggio non è stato benevolo con noi – spiega il tecnico azzurro Luciano Pedullà – e d’altronde non si capisce bene con quale criterio siano stabilite le fasce con le migliori squadre italiane in terza fascia. A contenderci il passaggio del turno saranno il Vakifbank Istanbul, formazione dalla grande tradizione e vera e propria regina del mercato, tanto che può tenere in panchina una giocatrice come Sheilla, due volte campionessa olimpica, e i vincitori della Coppa di Polonia del Sopot, che hanno nell’opposta mancina Zaroslinska, best scorer dell’ultima stagione polacca, il proprio punto di forza. Infine, le slovene del Calcit, vincitrici di un campionato espressione di un movimento in crescita costante, come dimostra anche l’argento vinto dalla Slovenia agli Europei under 19 dell’anno scorso».
«Il pronostico, ovviamente, non è affatto chiuso – prosegue Pedullà – e sarà anzi molto bello rivaleggiare con allenatori del calibro di Guidetti e Micelli, entrambi già vincitori della Champions League, e fronteggiare due nostre ex come Hill e Tokarska delle quali serbo un ottimo ricordo per i risultati che hanno contribuito a farci ottenere. Per il resto, sarà interessante confrontare il calendario della Champions League con quello del campionato, per il quale si spera che la Lega abbia un occhio di riguardo per le rappresentative italiane impegnate nella competizione europea, anche in considerazione delle lunghe e faticose trasferte che dovremo affrontare in una stagione già resa più estenuante dall’aumento delle formazioni alla partenza. Sarebbe comodo, certo, se si potesse prevedere per noi, Piacenza e Casalmaggiore, il turno di riposo in concomitanza delle trasferte più pesanti».
«Ho appena visto i sorteggi e sono davvero emozionata dall’idea di tornare a Novara» commenta Kimberly Hill, «Mi sentivo che avrei ritrovato Novara e così è stato; sono davvero felice» aggiunge l’altra ex azzurra, Maja Tokarska.
Di seguito i sei gironi della competizione.
Pool A: Dinamo Kazan (Russia), Lokomotiv Baku (Azerbaijan), Allianz MTV Stuttgart (Germania), Azerrail Baku (Azerbaijan)
Pool B: Vakifbank Istanbul (Turchia), Pge Atom Trefl Sopot (Polonia), Igor Volley Novara (Italia), Calcit Kamnik (Slovenia)
Pool C: Eczacibasi Vitra Istanbul (Turchia), Chemik Police (Polonia), Pomì Casalmaggiore (Italia), Agel Prostejov (Repubblica Ceca)
Pool D: Uralochka NTMK Ekaterinburg (Russia), RC Cannes (Francia), Volero Zurigo (Svizzera), Vizura Belgrado (Serbia)
Pool E: Fenerbahce Grundig Istanbul (Turchia), Telekom Baku (Azerbaijan), Dresdner SC (Germania), Impel Wroclaw (Polonia)
Pool F: Dinamo Mosca (Russia), Rocheville Le Cannet (Francia), Volei Alba Blaj (Romania), Nordmeccanica Piacenza (Italia)