Domani gara due della finale

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Dopo il successo azzurro per 3-2, arrivato all’ultimo respiro sabato sera in gara uno, per la Igor Volley di Luciano Pedullà è già vigilia di gara due. Domani sera a Cremona (ore 20.30, diretta Rai Sport 1) andrà in scena infatti il secondo atto della semifinale tra le azzurre e Casalmaggiore. Match che si preannuncia durissimo contro una formazione coriacea e capace già in gara uno di tenere testa fino alla fine alle azzurre e intenzionata, ora, a sfruttare il fattore campo favorevole per riequilibrare la serie.
 
«Per noi è stato molto importante esser partite con un successo in casa – spiega Katarina Barun, opposta azzurra – perché quando capita, come è successo sabato, di non giocare al meglio e di non riuscire a fare nel modo migliore le cose che siamo solite fare trovo molto importante riuscire comunque a uscire dal campo con una vittoria. Di certo, però, nelle prossime partite dovremo giocare in maniera diversa, dovremo crescere e tornare a esprimerci nel modo migliore».
 
Anche perché Casalmaggiore avrà tanta voglia di rivalsa: «Si vedeva già alla prima di campionato, quando ci siamo incontrate la prima volta, che sono una squadra tosta, con cui è difficile giocare sia per le loro qualità nella correlazione muro-difesa sia perché sono capaci di spingere sempre. Contro di loro bisogna sempre mantenersi in partita, servono pazienza e la giusta mentalità. Il secondo posto in campionato, d’altra parte, dice tanto così come il modo in cui stanno affrontando questi Playoff. Il vantaggio nella serie? Non hanno mollato quando erano sotto per due a zero con Conegliano in semifinale, sarebbe assurdo anche solo pensare che l’uno a zero possa pesare. Ogni gara sarà difficile, ancora più della prima: starà a noi crescere e giocare al meglio».
 
Lombarde che potranno contare anche sul fattore campo favorevole: «Non abbiamo mai giocato in quel palazzetto, mentre il fattore campo garantirà loro ulteriore fiducia. Dovremo alzare al massimo l’attenzione e, soprattutto, la cosa fondamentale sarà rimanere sempre concentrate su di noi e sul nostro gioco, migliorando la nostra prestazione rispetto a gara uno in tutti i fondamentali».