Archiviato il primo obiettivo stagionale, con la qualificazione della Igor Volley per la Final Four di Coppa Italia, per le azzurre di Luciano Pedullà è già tempo di tornare in campo. Domani sera alle 21, in diretta su Rai Sport 1, al Pala Terdoppio la Igor riceverà le bicampionesse d’Italia in carica di Piacenza, squadra in cerca di pronto riscatto dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia maturata al “golden set” a Modena. Un match difficilissimo contro una rivale di primo piano, come conferma il tecnico azzurro Luciano Pedullà: «Piacenza è un avversario di altissimo livello, costruito per competere per tutti i traguardi. Devo dire che con l’arrivo di una grandissima giocatrice come Paola Cardullo, è migliorata sensibilmente l’organizzazione del lavoro in seconda linea. Quello che ancora manca a Piacenza, ma questa può arrivare da un momento all’altro, è la completa continuità in attacco. Una situazione figlia del fatto che ancora non c’è una completa organizzazione del sestetto base, con qualche incertezza legata ai cambi in corsa o alle assenze con cui Piacenza ha dovuto fare i conti nella prima parte della stagione».
All’andata, le azzurre riuscirono nella vera e propria impresa di espugnare il campo di Piacenza: «Loro però sono cresciute molto – spiega l’opposto croato Katarina Barun – e se già in quell’occasione è stata dura, ora lo sarà ancora di più. All’andata abbiamo disputato una partita quasi perfetta, stavolta dovremo fare altrettanto se vorremo conquistare un risultato positivo, importante per la classifica e per la fiducia di squadra. La chiave? Dovremo commettere pochi errori e disputare una gara di alto livello in tutti i fondamentali».
Dopo il match, per un po’ diminuiranno gli impegni. Senza partite infrasettimanali sarà possibile lavorare di più in palestra: «Questo sarà un aspetto importante, avremo la possibilità di allenarci di più e di lavorare sul nostro gioco, su quegli aspetti in cui dobbiamo migliorare e crescere in vista degli impegni più importanti».