Finale, azzurre a segno in gara uno

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Due ore e mezza di battaglia, davanti ai 4500 del Pala Terdoppio, poi la Igor Volley di Luciano Pedullà, all’ultimo respiro, supera Casalmaggiore conquistando al tie-break il primo atto della finale Playoff al termine di un match dall’alto tasso adrenalinico e dai tanti ribaltamenti di fronte.
 
Igor in campo con il sestetto consueto con Barun opposta a Signorile, Chirichella e Guiggi al centro, Hill e Klineman in banda e Sansonna libero; ospiti in campo con Ortolani opposta a Skorupa, Gibbemeyer e Stevanovic al centro, Gennari e Tirozzi in banda e Sirressi libero.
 
Parte bene Novara, che si porta subito 6-2 con Guiggi protagonista (tre punti per lei in avvio) con Mazzanti che ferma subito il gioco; al rientro in campo Stevanovic e Gibbemeyer (9-8) ricuciono lo strappo mentre Novara si mantiene avanti al timeout tecnico (12-10) e poi fino al maniout di Klineman per il 13-10. Due muri ospiti e due attacchi vincenti di Tirozzi valgono il sorpasso (13-14), cui replica Barun (ace, 15-14) prima del break di Klineman che fa 18-16 in pipe. Rientrano le ospiti (18-18), poi due punti in fila di Gennari valgono il 18-20 mentre Pedullà chiama, invano, entrambi i timeout. Casalmaggiore mantiene il break di vantaggio fino alla fine, sancita dal muro di Stevanovic su Klineman (23-25).
 
Si riparte nel segno dell’equilibrio, con Novara che trova il primo break con il muro di Klineman su Ortolani (6-4) e Casalmaggiore che replica con Tirozzi (8-8) e il muro di Gibbemeyer su Klineman (8-9). Hill e Barun, due volte, per il nuovo sorpasso Igor con le azzurre che passano 12-9 al timeout tecnico e che al ritorno in campo, sul turno in battuta di Chirichella (ace, 15-11) costringono Mazzanti a fermare il gioco. Hill scappa 19-14, Barun passa in mezzo al muro (20-16) e poco dopo avvicina il traguardo con l’ace del 24-19. Al secondo tentativo utile, chiude Klineman in diagonale.
 
Riparte forte Casalmaggiore, che nonostante il timeout immediato di Pedullà scappa via 2-7 (fallo di Hill) e 4-10 (servizio in rete di Klineman) prima che il turno in battuta di Guiggi riduca il gap sul 6-10 (ace). Le ospiti mantengono il gap al timeout tecnico (8-12, muro di Stevanovic), Novara rientra con due muri di Guiggi (13-15) su Gennari e Stevanovic che si rifà immediatamente fermando Barun (13-16) e dando il via al nuovo break ospite che si chiude sul 14-20 con la pipe di Tirozzi. Novara non molla, Hill rientra 18-21 e Klineman fa 21-23 a muro prima che una gran difesa di Chirichella cada a terra in campo avversario (22-23). Barun risponde a Tirozzi (23-24), poi la pipe di Gennari chiude il parziale sul 23-25.
 
Spalle al muro, Novara reagisce di forza e si porta subito sul 5-2 nel quarto parziale (Klineman) con Mazzanti che ferma subito il gioco. Barun allunga in battuta (7-3), Hill e Chirichella portano le squadre sul 12-6 al timeout tecnico e al rientro in campo, dopo il muro di Ortolani (13-8) è ancora la Igor a fare l’andatura e ad allungare con la pipe di Barun sul 17-11. Ancora la croata, stavolta a muro su Ortolani (20-15), costringe al timeout Casalmaggiore poi Chirichella e Guiggi (23-17) avvicinano il traguardo tagliato da Klineman con la diagonale vincente del 25-20.
 
Mazzanti riparte con Bianchini titolare al posto di Ortolani (affaticata) e proprio la neo entrata firma due ace consecutivi per lo 0-3 in avvio di tie-break, trovando poi anche la diagonale dell’1-4 e quella del 4-7 con Pedullà che ferma il gioco. Il primo tempo di Gibbemeyer vale il 5-8 al cambio campo, poi Hill propizia in battuta il break che porta Novara avanti 9-8 con Barun e Chirichella (premiata con merito MVP Manpower dell’incontro) in evidenza. Novara, trascinata dalle difese di Sansonna (costante dell’intero incontro, con il libero azzurro onnipresente), mantiene l’inerzia del set a proprio favore con Barun (10-9, poi 11-10 sempre in maniout) e Klineman che portano le squadre sul 12-11. Hill manda in rete (12-12), poi si scatena: diagonale vincente e muro su Gibbemeyer (14-12) e dopo la fast della centrale avversaria (14-13) è ancora la schiacciatrice americana a mettere a segno, ben “innescata” da Signorile, il punto partita (15-13) che fa esplodere il Pala Terdoppio.
 
Per le azzurre, il prossimo appuntamento è fissato per martedì sera alle 20.30 a Cremona quando, in diretta su Rai Sport 1, si giocherà il secondo atto della finale.
 
IGOR VOLLEY NOVARA – POMÌ CASALMAGGIORE 3-2 (23-25, 25-20, 23-25, 25-19, 15-13)
Igor Volley: Partenio ne, Klineman 22, Kim, Guiggi 13, Bonifacio, Chirichella 15, Sansonna (L), Alberti, Signorile 1, Hill 14, Barun 20, Zanette ne. All. Pedullà.
Casalmaggiore: Ortolani 14, Skorupa 3, Bianchini 5, Sirressi (L), Gennari 18, Quiligotti, Gibbemeyer 11, Agrifoglio ne, Klimovich ne, Stevanovic 18, Tirozzi 12. All. Mazzanti.
MVP Manpower: Cristina Chirichella.