Igor – Foppa, le voci dei protagonisti

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Luciano Pedullà (allenatore Igor Volley Novara): «Sono contento della prestazione e della vittoria, contro un avversario sempre ostico e capace di infastidire tutti. Abbiamo lavorato molto bene in difesa nel primo set, togliendo così sicurezza alle avversarie, poi siamo state brave a fare altrettanto nel secondo set e anche nel terzo, dopo qualche difficoltà iniziale. Forse Bergamo non ha giocato la sua miglior partita, ma questo è senz’altro merito nostro che non le abbiamo concesso questa opportunità. La trasferta di Mulhouse? Non sottovalutiamo l’impegno ma anzi sarà un’occasione importante per le atlete che di solito trovano meno spazio, prender parte a una partita vera. Il pubblico? Per noi è stato spettacolare scendere in campo davanti a un palazzetto così gremito e sappiamo che starà a noi, giocando bene e vincendo tante gare, il compito di riuscire a coinvolgere sempre più persone».
 
Stefano Lavarini (allenatore Foppapedretti Bergamo): «Novara è sicuramente una squadra forte, di primo piano, ma mi dispiace che solo a tratti abbiamo provato a tenerle testa, senza considerare la gara persa in partenza. Purtroppo contro una squadra dal grandissimo potenziale offensivo, non siamo riusciti a disputare una grandissima gara in difesa, fondamentale che ci avrebbe consentito di giocarci fino alla fine la vittoria».
 
Noemi Signorile (palleggiatrice Igor Volley Novara e Mvp dell’incontro): «Dopo la sconfitta di Modena era importante ripartire e direi che lo abbiamo fatto, sia con il 3-0 della sfida con Mulhouse che con i tre punti conquistati contro la Foppa. Siamo partite molto aggressive, Bergamo è una squadra giovane e imprevedibile e il nostro merito è stato senz’altro quello di non concedere loro spazio per crescere e metterci in difficoltà. Il successo ci riporta in testa alla classifica e, sebbene la stagione sia ancora molto lunga, questo rimane comunque motivo d’orgoglio nonché uno sprone in più per i prossimi impegni».
 
Laura Melandri (centrale Foppapedretti Bergamo): «Novara e Modena sono le due squadre che mi hanno impressionato maggiormente in questo inizio di stagione, anche se vorrei rivedere Conegliano che contro di noi non ha brillato e contro cui, allo stesso tempo, abbiamo fatto noi una grandissima gara. Rimane il rammarico per non aver impensierito Novara come avremmo voluto e potuto. Purtroppo abbiamo avuto la giusta grinta e determinazione solo a tratti, mentre avremmo dovuto fare una partita molto attenta e determinata dal primo all’ultimo punto».