La terza vittoria consecutiva per la Igor Volley di Marco Fenoglio è un vero e proprio capolavoro: al Pala Igor, davanti a 2800 spettatori, le azzurre travolgono letteralmente Scandicci con una prova di altissimo livello dell’intero organico. A partire dalla regista Cambi, scelta per la prima volta da Fenoglio in sestetto titolare e protagonista di una prestazione di qualità e personalità. Il resto lo fa la solita Barun Susnjar (21 punti, 51% in attacco e il meritato premio di Mvp Sit Verba del match), coadiuvata al meglio dal resto della squadra.
Fenoglio sceglie Cambi in regia con Barun Susnjar opposta, Chirichella e Bonifacio al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero; Chiappafreddo si affida alla diagonale Rondon – Havlickova, Adenizia e Arrighetti centrali, Meijners e Loda in banda e Merlo libero.
Parte forte Novara (3-0, Plak) con Scandicci che replica con la pipe di Havlickova e un errore di Cambi con il punteggio di 7-7. Dura poco l’equilibrio: Meijners fa ace (9-11), Plak replica, in un duello tutto olandese, con due servizi vincenti (12-11) che costringono al timeout Chiappafreddo. Barun Susnjar allunga in maniout (15-12), Chirichella mura Loda (17-12) e Novara scappa fino al 21-15 con la centrale napoletana ancora a segno in fast. Le toscane cercano di rientrare ma sul 21-18 Novara riprende la corsa e dopo il muro di Bonifacio su Adenizia (23-18) è un’altra “stampata” di Plak su Meijners a chiudere il parziale 25-20.
Novara riparte dal servizio di Plak (2-0), Chirichella alterna primo tempo (4-2) e fast (6-4) ma Meijners sorpassa in diagonale (6-7) prima che un errore di Adenizia e un’altra diagonale fantastica di Barun Susnjar valgano il nuovo vantaggio, 9-8. Loda in battuta prova a fare il vuoto (11-13, due ace), Fenoglio ferma il tempo e al ritorno in campo Barun Susnjar e Piccinini mettono la freccia (14-13) innescando un punto a punto che si protrare fino al 20-19 (ace di Barun Susnjar) con Chiappafreddo che chiama a sua volta timeout. Un fallo di Cambi e il primo set ball è ospite, Novara lo annulla e poi sorpassa con l’ace di Plak e al terzo tentativo è un altro ace, stavolta di Barun Susnjar, a chiudere il set 28-26. Decisivo l’ausilio del video check, che ha consentito agli arbitri di vedere il pallone sulla linea e di modificare la decisione iniziale (palla out e punto a Scandicci).
Chiappafreddo rivoluziona Scandicci, inserendo Zago opposta e Cruz in banda ma dopo l’avvio di marca toscana (0-2, Zago, poi 4-6, Cruz) Novara sorpassa con Plak e allunga sul turno in battuta di Chirichella, con Barun Susnjar a segno in diagonale e Bonifacio implacabile in primo tempo (11-8). Chiappafreddo ferma il gioco ma non si arresta la corsa della Igor: due volte Piccinini (15-10), poi l’ace di Barun Susnjar (19-12) e il gran muro di Chirichella su Havlickova, rientrata nel frattempo, avvicinano il traguardo. A tagliarlo, di slancio, è Plak che mette a terra il punto decisivo dopo una magia in alzata di Cambi.
Per la Igor Volley, weekend di relax prima di riprendere a inizio settimana il lavoro in palestra per preparare la trasferta di Busto con il Club Italia in programma sabato prossimo, 17 dicembre.
Igor Volley Novara – Savino Del Bene Scandicci (25-20, 28-26, 25-16)
Igor Volley: Alberti, Cambi 1, Plak 15, D’Odorico ne, Donà ne, Pietersen, Bonifacio 11, Chirichella 8, Sansonna (L), Piccinini 8, Dijkema ne, Zannoni ne, Barun Susnjar 21. All. Fenoglio.
Scandicci: Moreno Pino 1, Zago 1, Havlickova 8, Adenizia 12, Loda 5, Merlo (L), Cruz 2, Giampietri ne, Scacchetti, Arrighetti 2, Meijners 6, Rondon 5. All. Chiappafreddo.