Igor-Volleyrò nel segno dell’azzurro

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Mentre prosegue l’attività delle nazionali, con cinque atlete della Igor Volley a Firenze per l’ultimo collegiale della nazionale italiana seniore prima degli Europei di Belgio e Olanda (si tratta di Guiggi, Sansonna, Signorile, Chirichella e Bosetti), con un’altra, Cruz, impegnata a preparare i campionati Norceca con il suo Portorico e altre due, Malesevic e Fabris, che con Serbia e Croazia si preparano al grande evento continentale, per Sara Bonifacio è la settimana che darà il via al Mondiale under 20. Con la nazionale di categoria, l’atleta azzurra sarà in ottima compagnia: con lei, infatti, altre cinque atlete che, in un modo o nell’altro, sono espressione del lavoro portato avanti da Igor Volley con un partner di spessore come il Volleyrò nell’individuazione e nella crescita di giovani talenti.
 
Se il Mondiale under 18 vinto dalla nazionale italiana di Marco Mencarelli aveva visto all’opera cinque atlete coinvolte nel progetto (Zannoni della Igor Volley, Pamio, Melli, Provaroni e Mancini del Volleyrò), il Mondiale under 20 migliora anche quel dato. A difendere i colori azzurri, assieme a Bonifacio (al suo secondo anno in A1 con la maglia della Igor Volley) ci saranno anche Zanette (cresciuta nel Volleyrò e ora atleta Igor Volley, pronta alla sua seconda stagione di A1 dopo l’esordio a Novara, in prestito al Club Italia), Cambi (formatasi nel Volleyrò e il cui cartellino, grazie alla partnership tra i due club, è oggi di Igor Volley), D’Odorico (per lei vale lo stesso discorso fatto per Cambi), Danesi (con trascorsi sia al Volleyrò sia al Roncadelle, società afferente al progetto Volley Sinergy) e Bonvicini (formatasi a Orago, club dal fulgido vivaio e non a caso nella più stretta orbita del Volleyrò stesso).
 
In appena due stagioni di cooperazione, insomma, il sodalizio tra Igor Volley e Volleyrò (che oltre a vincere titoli a ripetizione nelle categorie giovanili offre alle sue giovani promesse anche uno “sfogo” di livello con la partecipazione, con ottimi risultati, al campionato di serie B1) è già cresciuto in maniera sensibile, andando a offrire sia un percorso di crescita di livello, sostenuto da tecnici di primo piano, alle atlete selezionate sia un importante parco giocatori cui le selezioni nazionali possono attingere. A dimostrazione che si tratta di un progetto innovativo e vincente, sia per i club coinvolti sia per il movimento nazionale stesso.