All’indomani della decisione di assegnare al Pala Radi di Cremona, impianto di Casalmaggiore, l’organizzazione della Supercoppa Italiana 2015, il d.g. della Igor Volley Enrico Marchioni ci tiene a rassicurare i tifosi e a spiegare alcuni retroscena sulla stessa assegnazione.
«Per prima cosa – spiega il dirigente azzurro – segnalo che è previsto dal regolamento che la squadra vincitrice dello Scudetto, in questo caso Casalmaggiore, abbia facoltà di proporre il proprio impianto quale sede della Supercoppa. In secondo luogo ci tengo a spiegare che l’organizzazione, pur nell’impianto di una delle due squadre in gioco, sarà gestita da Mastergroup che detiene i diritti esclusivi dell’organizzazione degli eventi di Lega Volley Femminile. Siamo certi a priori che l’organizzazione di questo evento verrà gestita in forma paritaria a prescindere dalla sede di gioco, garantendo una equa distribuzione e gestione della biglietteria e degli spazi all’interno dell’impianto».
La scelta di Cremona non è stata affatto casuale: «Mastergroup ha, come propria filosofia, l’intenzione di coinvolgere piazze nuove al volley e per il volley e per questo l’idea iniziale era di giocare la Supercoppa a Trieste o Gorizia. L’aspetto logistico tutt’altro che ottimale e le difficoltà, conseguenti, nel coinvolgimento di tifosi e sponsor hanno fatto sì che i due main sponsor, Igor Gorgonzola, nella figura di Fabio Leonardi, e Pomì, nella figura di Costantino Vaia, si accordassero per chiedere una soluzione alternativa, con sede di gioco in Piemonte o Lombardia. Non era facile trovare un’altra struttura libera e disponibile, nonché sostenibile in termini di costi, e di conseguenza ha prevalso l’opzione di giocare a Cremona».
Appena le condizioni organizzative e di biglietteria saranno rese note, seguiranno pronte informazioni per i tifosi, al fine da garantire loro la possibilità di sostenere la squadra in occasione del primo, importante, trofeo stagionale.