Mentre prosegue il lavoro di preparazione della Igor Volley Novara in vista della nuova stagione, tocca al vicecapitano della prima squadra, Valeria Alberti, fare il punto sull’inizio dei lavori e sulle prime sedute di lavoro compiute assieme alle nuove compagne.
«È stata un’estate molto intensa per me – racconta – che di fatto, tra i mille impegni che ho portato avanti, è volata. C’era tanta voglia di tornare a lavorare in palestra con la squadra, dopo la lunga sosta, ed ero così impaziente che dal momento del raduno fino al primo allenamento, mercoledì, ho letteralmente contato i minuti. Siamo ripartiti con tanta positività e quell’entusiasmo che, da quando è partito il progetto Igor Volley, non è mai mancato. Ci sono tutti i presupposti per toglierci ancora una volta delle belle soddisfazioni».
Nei primi giorni, complice il gruppo fortemente rinnovato (e non solo), a farla da padrona è la curiosità: «Poco alla volta si “scopre” tutto. Il gruppo, i volti nuovi in squadra e nello staff, e in tal senso assume un significato particolare anche la presenza delle ragazze della serie B, al lavoro con noi. Insomma, le novità sono tante e questo genera a sua volta, oltre alla curiosità, anche un’ulteriore carica di entusiasmo».
Il filo rosso che lega il recente passato al presente e futuro del club è la presenza proprio di Valeria Alberti e Mina Kim: «Con Mina ci siamo trovate a vivere prima l’avventura a Busnago e poi questo progetto. Scegliere la Igor è stato un passo che abbiamo compiuto assieme e ora ci troviamo al terzo anno in questa società, ogni giorno con la stessa voglia e determinazione che avevamo nel momento di dire “sì” a questo splendido progetto. Ovviamente essere a tutti gli effetti delle veterane porta tanta responsabilità ma questo non è un peso, anzi. Vogliamo proseguire nel migliore dei modi questo percorso fin qui splendido, compiuto assieme».
Per te c’è anche una carica, quella di vicecapitano, che è tutta una novità: «Certo e anche una vera e propria sorpresa, non nascondo che non mi aspettavo questo ruolo. Parto dal presupposto che per me, che sono novarese, è un orgoglio incredibile vestire questa maglia e rappresentare, con il colore azzurro, la mia città. A questo aggiungo che la responsabilità di essere vicecapitano è gradita e piacevole. Ci sarà molto da fare soprattutto in questo primo periodo in cui Martina (Guiggi, il capitano, ndr) sarà impegnata con il Beach Volley e io sarò in prima linea. Le “paste” per festeggiare con le compagne in palestra le ho portate il primo giorno…».