Missione compiuta per la Igor Volley di Luciano Pedullà, che si aggiudica anche gara tre e conquista il pass per la finale Playoff in programma a partire da sabato prossimo contro la vincente della semifinale tra Casalmaggiore e Conegliano (la serie è attualmente sull’1-2 per le venete). Vittoria d’autorità per le azzurre, protagoniste di una grande prestazione di squadra e trascinate, ancora una volta, da Katarina Barun (22 punti in tre set) e dalle difese di Stefania Sansonna, premiata con merito MVP GPM del match.
Igor in campo con Barun opposta a Signorile, Guiggi e Chirichella al centro, Klineman e Hill in banda e Sansonna libero; Piacenza schierata con Van Hecke opposta a Dirickx, Vargas e Leggeri al centro, Sorokaite e Di Iulio in banda e Cardullo libero.
Novara parte forte con Barun (2-0 in attacco) e Guiggi (9-5, fast) mentre Gaspari ferma invano il gioco: Chirichella accelera alternando fast e muro, ancora Barun porta le squadre al timeout tecnico sul 12-7 con un maniout magistrale. Si procede senza strappi fino al 16-11 (diagonale di Hill), poi Novara allunga con Barun (19-12) mentre Sansonna si esalta in difesa e Signorile orchestra al meglio il contrattacco. Il muro di Klineman su Sorokaite (23-18) avvicina il traguardo, poi ancora la schiacciatrice americana chiude il parziale in parallela per il 25-19.
Piacenza si affida a Vargas (0-1) e Di Iulio (4-6 con due attacchi a segno di fila) e Pedullà ferma il gioco, poi dopo l’ace di Van Hecke (5-9) le azzurre rientrano sfruttando al meglio il turno in battuta di Guiggi grazie a Hill e Chirichella (10-9) costringendo Gaspari al timeout. Barun mura Sorokaite e allunga 12-10 al timeout tecnico, al ritorno in campo è ancora la croata, cui a fine gara è stato consegnato il prestigioso premio Gazzetta quale miglior giocatrice della Regular Season (pari merito con la connazionale Samantha Fabris), a firmare il break con un insolito attacco di “destro” dopo tre spettacolari difese di Sansonna per il 16-13. Guiggi scappa in fast, Klineman mura Van Hecke e poi tramuta in oro l’ennesima gran difesa di Sansonna (19-13) poi l’americana scava il solco con l’ace del 21-14. Barun conquista il set ball (24-16) e Van Hecke manda out per il 25-16.
Gaspari rivoluziona la squadra inserendo Caracuta, Kozuch e Wilson ma dopo la diagonale di Kozuch (3-4) è il turno in battuta di Barun (ace, 6-4) a favorire il muro di Klineman su Sorokaite (7-4) e a indirizzare subito il parziale. Piacenza prova a reagire (9-6, pipe di Sorokaite) ma Novara non si ferma e allunga con Hill (12-6 al timeout tecnico) e poi con Klineman, che mette a segno la diagonale del 16-9. Piacenza non rientra più, Novara non si ferma: Sorokaite manda out (19-9), Chirichella inchioda la fast del 23-13 e la diagonale di Barun, sul 25-14, fa esplodere di gioia i 4100 del Pala Terdoppio.
La Igor Volley aspetta a questo punto di conoscere il nome dell’avversario che affronterà in finale: domani sera la gara quattro tra Casalmaggiore e Conegliano con le venete che, tra le mura amiche, avranno a disposizione il secondo “match ball” per chiudere la serie. Diversamente, ogni discorso sarà rinviato a gara cinque, in programma a Cremona martedì sera.
IGOR VOLLEY NOVARA – PIACENZA 3-0 (25-19, 25-16, 25-14)
Igor Volley: Partenio ne, Klineman 13, Kim, Guiggi 7, Bonifacio, Chirichella 5, Sansonna (L), Alberti ne, Signorile, Hill 9, Barun 22, Zanette ne. All. Pedullà.
Piacenza: Sorokaite 11, Valeriano, Dirickx, Leggeri 2, Vargas 4, Van Hecke 7, Di Iulio 8, Poggi (L) ne, Angeloni, Wilson, Caracuta, Kozuch 5, Cardullo (L). All. Gaspari.