Dieci anni assieme: è un legame profondissimo quello della Igor Volley e di Novara con Cristina Chirichella, arrivata in azzurro nel 2014 e fresca di rinnovo contrattuale fino al 2024. Di fatto, una vera e propria bandiera del club novarese “e ne sono orgogliosa – racconta la centrale partenopea – perché con questa squadra ho condiviso tutto, incluso il percorso di crescita che ci ha portati, insieme, a cogliere trionfi importanti e storici, in Italia come in ambito internazionale”.
Che effetto ti fa, pensare che arriverai al traguardo di 10 stagioni consecutive con questo club? “Sono entusiasta di questa possibilità, perché a Novara mi sento oramai a casa e perché il legame con la città e ancor più con il club è davvero profondo. D’altra parte non si andrebbe avanti assieme così a lungo se non ci fossero stima e rispetto reciproci ma anche comunità di intenti e ambizioni”.
Cosa ti aspetti dal tuo futuro in azzurro? “Sicuramente non vedo l’ora che inizi la nuova stagione, per cercare di cancellare sul campo l’amaro che è rimasto dopo il finale negativo di questa annata. Novara è un club ambizioso, come lo sono io, e sono convinta che il club come sempre allestirà un roster molto competitivo, poi starà a noi e allo staff lavorare al meglio per cercare di raggiungere i migliori risultati possibili”.
Prima di tornare a Novara, però, c’è un altro azzurro che ti aspetta, quello della nazionale: “Un’altra maglia che sono profondamente orgogliosa di indossare e che cercherò di onorare come sempre anche in questa stagione estiva. Il grande appuntamento è quello rappresentato dai Mondiali, ora ci sono delle competizioni di avvicinamento che serviranno alle atlete per ottenere la convocazione e alla squadra per costruirsi quelle sicurezze e quegli automatismi che saranno poi fondamentali in campo per contendere la vittoria alle altre nazionali più forti”.