I playoff partono con un successo: 3-0 su Cuneo

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Comincia con il piede giusto l’avventura della Igor Volley di Stefano Lavarini nei playoff scudetto: trascinate dal duo Karakurt-Daalderop (premiata con merito MVP del match), autrici di 28 punti in due, le azzurre chiudono in tre set e si portano in vantaggio nella serie con Cuneo. Martedì sera gara due in trasferta (diretta Rai Sport alle 20.30): in caso di successo le azzurre staccherebbero il pass per la semifinale, mentre diversamente il verdetto sarebbe rinviato a gara tre.

Igor in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Daalderop e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Cuneo con Signorile in regia e Gicquel in diagonale, Stufi e Squarcini al centro, Jasper e Degradi in banda e Spirito libero.

Dopo due errori consecutivi (0-3), Karakurt ingrana e Novara si riporta da 1-5 (ace di Gicquel) a 4-5, con la difesa azzurra che si esalta ripetutamente; l’errore di Degradi vale la parità (6-6), Daalderop sorpassa in maniout dopo una gran difesa di Bosetti e le squadre ingaggiano un serrato punto a punto che prosegue fino al 12-12. Karakurt in parallela riporta avanti le azzurre (13-12), un muro di Daalderop e un’invasione ospite valgono il 15-12, poi Bosetti (parallela vincente, 17-13) e Daalderop (pipe a segno, 18-13) ipotecano il parziale con Novara che poco dopo fa 20-14 con Chirichella a muro. Kuznetsova entra e in battuta riporta sotto le sue (20-18), poi Novara non si ferma più e prima conquista il set point con Karakurt (24-19), poi chiude il set con il maniout di Daalderop, sul 25-19.

Cuneo con Kuznetsova in sestetto ma è Novara a partire fortissimo con Chirichella che fa il vuoto in battuta, costringendo le ospiti al timeout sul 5-0. Pistola lancia anche Agrifoglio e Zanette ma Novara allunga 10-4 con il muro di Bosetti e poco dopo è Hancock a trovare il +9 “stoppando” Degradi, rientrata da poco, sul 14-5. Hancock trova l’ace con l’aiuto del nastro (17-7), Karakurt avvicina il traguardo in diagonale (21-9) ma Cuneo reagisce e prova a rientrare in partita, accorciando 22-14 e poi, sul 24-15 (muro di Washington), annullando due set ball. Chiude Karakurt, in maniout, 25-17.

Cuneo mescola le carte con Giovannini, Agrifoglio e Zanette in campo, le squadre procedono testa a testa fino al 7-7, poi Bosetti firma in maniout l’8-7 mentre Chirichella prende una botta e viene sostituita precauzionalmente da Bonifacio; Karakurt trova il break a muro (11-9), Daalderop allunga in diagonale (12-9) e poi firma l’allungo decisivo sul 17-12 mentre Lavarini manda in campo D’Odorico e Herbots. La belga entra e piazza due punti pesanti (22-13), le azzurre arrivano al match ball e D’Odorico in diagonale chiude il match, sul 25-16.

Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo lavorato bene con il muro difesa e in generale abbiamo offerto una prova convincente, pur non avendo avuto una efficienza altissima in attacco per due set. Credo che siamo partite con il piede giusto, ora però dobbiamo cominciare a lavorare per gara due, perché a Cuneo sarà sicuramente una partita diversa e servirà una grande prestazione”.

Nika Daalderop (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Forse all’inizio eravamo un po’ nervose, poi una volta sciolte abbiamo lavorato bene, facendo quello che dovevamo e lavorando bene contro una squadra che con il suo livello di difesa è capace di metterci in difficoltà. Siamo contente per come è iniziata la serie ma siamo anche consapevoli del fatto che martedì loro daranno tutto per prolungare la sfida e noi dovremo essere brave a mantenere il nostro livello di gioco”.

Igor Gorgonzola Novara – Bosca San Bernardo Cuneo 3-0 (25-19, 25-17, 25-16)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 2, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 8, Chirichella 7, Hancock 3, Bonifacio, Washington 7, Costantini ne, D’Odorico 1, Daalderop 12, Karakurt 16. All. Lavarini.
Bosca San Bernardo Cuneo: Kuznetsova 2, Degradi 8, Squarcini 4, Spirito (L), Giovannini 4, Zanette 5, Agrifoglio, Gicquel 4, Signorile 1, Caruso ne, Jasper 1, Gay (L) ne, Stufi 5. All. Pistola.
MVP Nika Daalderop