Vittoria in tre set e “pass” staccato per la semifinale per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che a partire da giovedì sfiderà Monza nel remake del penultimo atto della passata stagione. Azzurre vittoriose in rimonta nel primo parziale e poi sempre in controllo del match, fino al muro di Washington che ha chiuso la contesa dopo un’ora e mezza di gioco circa.
Novara in campo con Hancock in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Washington al centro, Daalderop e Bosetti in banda e Fersino libero; Cuneo con Gicquel opposta a Signorile, Squarcini e Stufi centrali, Kuznetsova e Degradi schiacciatrici e Spirito libero.
Parte forte Cuneo, con 2 ace di Kuznetsova (2-5), poi Novara ricuce lo strappo con Karakurt a segno in diagonale (7-8) e un errore di Kuznetsova che vale l’impatto a quota 9. Un muro su Karakurt rilancia le cuneesi (9-12), l’ace di Chirichella riavvicina la Igor (11-12) ma è l’ingresso di Herbots (100% in attacco nel set e nel successivo) che cambia l’inerzia del match, con la belga che ricuce da 12-15 a 14-15 in pipe e poi firma l’allungo sul 20-18, in maniout. Cuneo ferma invano il gioco, Novara arriva al set ball (24-21) e dopo due annullati da Cuneo, arriva l’errore clamoroso di Degradi a rete che vale il 25-23.
Nei due sestetti ci sono le novità Herbots e Giovannini, Novara parte forte con l’ace di Karakurt (4-1) e il maniout di Washington (8-4) con Chirichella che inchioda per due volte il primo tempo, sul 9-4 e poi sull’11-6. Cuneo non reagisce nonostante i cambi di Pistola, Herbots e Bosetti sono inarrestabili (entrambe al 100% in attacco nel set, così come Washington) e la schiacciatrice italiana lancia la Igor sul 19-10 con due punti in successione, mentre una sua difesa viene concretizzata al meglio da Herbots (23-12). Herbots conquista il set ball (24-12) e Karakurt chiude a muro su Kuznetsova (25-12).
Cuneo con Kuznetsova in sestetto ma Novara scappa subito 4-1 con Karakurt in diagonale, mentre Degradi propizia la rimonta (ace, 8-7) finalizzata dal muro di Squarcini: 8-8. Cuneo mette addirittura la testa avanti sul 12-13 (errore in attacco di Karakurt) ma Novara sorpassa con Washington in fast (16-14) e l’errore di Degradi in attacco (17-14). Gicquel prova il tutto per tutto (maniout, 18-18) e Squarcini mura Bosetti (18-19) mentre è l’ace di Chirichella a riportare avanti le azzurre sul 23-22; poco dopo è Herbots a conquistare il match ball (maniout, 24-23), poi Washington mura Degradi e manda le azzurre in semifinale: 25-23.
Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo avuto un approccio diverso da quello di gara due, per due set e un terzo abbiamo tenuto quell’attenzione e lucidità necessari ad aver la meglio contro un avversario coriaceo contro Cuneo. Le nostre avversarie hanno coronato una stagione di grossa qualità e grosso orgoglio, noi però ci siamo ritrovati su alcuni aspetti importanti e siamo riusciti a passare il turno, che era l’obiettivo. In semifinale ci sarà Monza e sarà difficilissimo: lavoreremo per accrescere ulteriormente il nostro livello, perché ce ne sarà bisogno”.
Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contente, volevamo reagire dopo la brutta prestazione di Cuneo e lo abbiamo fatto contro una squadra che ha fatto di tutto per non regalarci nulla. Hanno difeso tanto ma questa volta abbiamo mantenuto la lucidità nei momenti decisivi e alla fine abbiamo raggiunto la semifinale. Ora ci aspettano altre battaglie, ci faremo trovare pronte”.
Igor Gorgonzola Novara – Bosca San Bernardo Cuneo 3-0 (25-23, 25-12, 25-23)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 12, Montibeller ne, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 5, Chirichella 9, Hancock 2, Bonifacio ne, Washington 11, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 1, Karakurt 13. All. Lavarini.
Bosca San Bernardo Cuneo: Kuznetsova 6, Degradi 11, Squarcini 10, Spirito (L), Giovannini 1, Zanette 2, Agrifoglio, Gicquel 9, Signorile, Caruso ne, Jasper, Gay (L) ne, Stufi 6. All. Pistola.
MVP Britt Herbots