Vittoria per 3-1 per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi nella prima semifinale del Trofeo Mimmo Fusco, a Busto Arsizio. Le azzurre hanno superato Bergamo al termine di un match combattuto. Da segnalare l’esordio con la maglia del club dell’ultima arrivata Francesca Villani, unitasi al gruppo mercoledì.
A fine partita il tecnico azzurro Lorenzo Bernardi è stato premiato da Mario Mattioli, organizzatore del Trofeo Mimmo Fusco, per essersi distinto nel corso della passata stagione sportiva, fino a vincere l’oro olimpico nello staff di Julio Velasco.
Igor in campo con Tolok opposta a Bosio, Mazzaro e Squarcini centrale, Alsmeier e Ishikawa schiacciatrici e De Nardi libero; Bergamo con Evans in regia e Adriano in diagonale, Strubbe e Manfredini al centro, Mlejnkova e Montalvo in banda e Armini libero.
Il primo break è di Manfredini (ace, 1-3), Novara ricuce 5-5 con Ishikawa ma perde nuovamente contatto e sul 6-10 Bernardi ferma il gioco; al ritorno in campo, Squarcini in battuta fa il vuoto e firma l’ace del sorpasso (11-10) dando il via a una vera e propria “altalena” in cui Novara mette la testa avanti più volte con Tolok ma Mlejnkova in diagonale trova il 19-20. Break di Mazzaro (muro, 21-20) e Ishikawa allunga con un tocco a rete (23-21) prima che il nastro “spinga” a terra l’ace di Manfredini per il 23-23. Bergamo annulla due set ball, poi un attacco out di Adriano vale il 27-25.
Novara riparte bene con Tolok (5-3) ma Bergamo cambia l’inerzia del parziale scappando 5-8 mentre le azzurre provano a rientrare (7-8) ma Bergamo mantiene inerzia favorevole mentre Bernardi manda in campo Villani, il cui primo punto in azzurro vale il sorpasso sul 16-15 mentre le orobiche cambiano la diagonale principale. Montalvo prova a scappare (18-20) e sul turno in battuta di Manfredini (ace, 19-22) matura il break decisivo che si conclude sul 19-25 che vale l’1-1.
Tra le azzurre c’è Aleksic al posto di Mazzaro ma Novara alza il ritmo in battuta e in attacco, scappando rapidamente 7-3 con il muro di Squarcini e poi 15-7 con l’ace di Alsmeier mentre Parisi ferma il gioco. L’inerzia del set non cambia più: Alsmeier in diagonale conquista il set ball sul 24-13 e un attacco out di Piani chiude i conti, al quarto tentativo, sul 25-16.
Si riparte testa a testa, i muri di Alsmeier e Aleksic valgono il 7-5, quello di Squarcini su Adriano l’11-8 mentre Bergamo si aggrappa al turno in battuta di Strubbe per ritornare sotto 13-12 riaprire la contesa. Alsmeier con l’ace del 16-13 e il maniout del 17-13, Aleksic la imita e fa 19-14 mentre Bergamo ritorna ancora una volta in gioco con l’ace di Piani (20-19). Novara non si ferma più: Ishikawa trova l’ace del 23-19 e poco dopo un errore in attacco di Bergamo vale il 25-20.
Domani le azzurre torneranno in campo alle 20 per la finale del torneo contro la vincente dell’altra semifinale, tra Busto Arsizio e Cuneo.
Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “La nostra prestazione non è stata la più brillante possibile ma credo che in questo momento la cosa più importante sia vincere, che è un ottimo viatico per lavorare bene. Non siamo partite bene, poi strada facendo siamo riuscite a ridurre il numero di errori e tenere un livello di gioco standard. Siamo consapevoli di dover crescere in vista del campionato, sicuramente ci teniamo la vittoria ottenuta come un buon segnale”.
Igor Gorgonzola Novara – Volley Bergamo 1991 3-1 (27-25, 19-25, 25-16, 25-20).
Igor Gorgonzola Novara: Villani 1, Bosio 1, Bartolucci ne, De Nardi (L), Alsmeier 14, Ishikawa 12, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio ne, Aleksic 4, Mazzaro 2, Tolok 22, Squarcini 9. All. Bernardi.
Volley Bergamo 1991: Piani 7, Adriano 12, Carraro, Bolzonetti 2, Strubbe 9, Mistretta, Armini (L), Farina ne, Evans 1, Manfredini 12, Mlejnkova 11, Alcantara ne, Crevenna ne, Montalvo 16. All. Parisi.