La Igor cade in casa: il derby è di Chieri

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Seconda sconfitta consecutiva per la Igor Volley di Stefano Lavarini, superata al Pala Igor da Chieri in tre set, in un match reso più complicato anche dalle assenze (fuori Danesi, per problemi alla schiena, e Adams per un’infiammazione al piede sinistro) e di fatto in bilico solo nella parte finale del terzo parziale. Dopo due set persi, Novara ha alzato il ritmo nel terzo parziale, compiendo una bella rimonta (da 17-21 a 22-22), vanificata nel finale da un attacco in rete di Karakurt (23-25).

Igor senza Danesi (problema alla schiena) e Adams (problema al piede sinistro), con Karakurt opposta a Poulter, Chirichella e Bonifacio al centro, Carcaces e Bosetti in banda e Fersino libero; Chieri con l’ex Bosio in regia e Grobelna in diagonale, Mazzaro e Weitzel centrali, Cazaute e Villani schiacciatrici e Spirito libero.

Chieri parte subito forte e sfrutta il turno in battuta di Grobelna per portarsi 3-9, con Novara che ha sciupato la palla del 4-5, allungando poi il break decisivo; Bosetti, seppure non al meglio, non si arrende e prima tiene in gioco le sue (5-10), poi accorcia a rete (8-11) mentre Cazaute in battuta trova l’ace del 9-15 e propizia il muro del 9-16 che costringe Lavarini al timeout. Novara rientra 12-16, Mazzaro in battuta fa il vuoto e scappa 12-20, poi un muro ospite vale il set ball (15-24) e Storck, appena entrata, firma lo 0-1 con la diagonale del 16-25.

Chieri riparte forte con Villani, che mura Karakurt (1-5) e Bosio che firma l’ace del 4-10 che ipoteca subito il set; Novara non si arrende (10-14, Carcaces) e rientra con il muro di Bonifacio (12-15) ma Karakurt manda fuori la palla del 14-16 (13-17 per Chieri). Le azzurre non rientrano più: Carcaces prova a tenere Novara in scia (17-22) ma la solita Storck firma il 18-25 che vale lo 0-2.

Lavarini inserisce Battistoni in sestetto ma dopo un avvio equilibrato (4-4), l’ace di Weitzel vale il +3 ospite (7-10) mentre la solita Carcaces riporta sotto le sue con il maniout dell’11-12. Bosetti in pipe fa 14-15, Chieri scappa 14-18 ma Ituma entra e firma il -3 (18-21) con Grobelna che manda poi fuori la palla del 19-21. La rimonta azzurra arriva fino al 22-22 (muro di Ituma) ma nel finale arriva un errore pesantissimo di Karakurt, che manda in rete la palla del 23-25 e chiude così il match.

Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo pagato delle scelte sbagliate in attacco e abbiamo trovato tardi quella qualità in battuta che sarebbe stata necessaria per mettere in difficoltà le nostre avversarie. Complimenti a loro, per noi non c’è molto da fare se non cercare di lavorare il più possibile: non è facile, a causa dei tanti impegni ravvicinati, ma questo è un problema che riguarda tutti. La chiave? Non li abbiamo messi sotto pressione, loro hanno lavorato molto bene e in maniera ordinata a muro e in difesa e hanno meritato il successo”.

Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (16-25, 18-25, 23-25)
Igor Gorgonzola Novara: Poulter 1, Adams ne, Bresciani (L) ne, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 9, Chirichella 3, Varela Gomez ne, Bonifacio 2, Carcaces 11, Ituma 3, Karakurt 9. All. Lavarini.
Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 10, Morello, Rozanski, Bosio 2, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini 1, Grobelna 15, Villani 13, Butler ne, Storck 3, Mazzaro 4, Garreau ne, Weitzel 8. All. Bregoli.
MVP Francesca Villani