Successo pesantissimo per la Igor Volley in casa di Pinerolo: le azzurre escono vittoriose in quattro set dal secondo derby consecutivo e conquistano tre punti pesanti, trascinate dalle giocate di Ishikawa (MVP per lei) e del duo centrale (15 per Bonifacio, 14 per Aleksic, incluso il muro decisivo sul match point).
Pinerolo in campo con Cambi in regia e Smarzek in diagonale, Akrari e Sylves al centro, Sorokaite e Perinelli in banda e Moro libero; Novara con Tolok opposta a Bosio, Bonifacio e Aleksic centrali, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.
Novara parte forte con Aleksic che chiude a muro uno scambio infinito (0-3) mentre Smarzek ricuce un primo strappo (5-5) cui segue il nuovo break di Ishikawa che alterna parallela (7-10) e diagonale (7-12) con Marchiaro che ferma il gioco. I turni in battuta di Cambi e Sorokaite riaprono tutto mentre Novara pasticcia (12-13) e Pinerolo rientra prima sul 17-17 e poi sul 20-20 con un errore azzurro in attacco. Aleksic mura Smarzek (20-22), Akrari trova l’ace della parità (23-23) e Tolok conquista il set point (23-24) con Pinerolo che ne annulla tre prima do sorpassare con Sorokaite (27-26); al secondo tentativo è un muro di Akrari a chiudere il parziale sul 29-27.
Novara riparte forte (1-4) e dopo il timeout di Marchiaro le azzurre, tra le cui fila c’è Villani in banda, scappano sull’8-13 con la banda toscana a segno. Sylves rientra con due punti in fila sul servizio di Smarzek (15-16) ma sul più bello Novara piazza il break decisivo con Ishikawa protagonista (16-21) con tre punti in successione. Non cambia più inerzia: chiude Villani in diagonale (19-25).
Villani rimane in campo e fa 1-3 a rete, Tolok pasticcia (6-7) e Akrari a muro impatta (9-9) favorendo il sorpasso di Smarzek sul 10-9 mentre Novara, con Fersino attenta in difesa e Tolok a segno in attacco torna avanti (11-12). Si rivede Alsmeier tra le azzurre, Ishikawa scappa 14-18 in maniout e il turno in battuta di Tolok porta le sue sul 14-20 e ipoteca il parziale; finisce 18-25 con Bonifacio a segno a muro.
Bernardi conferma Alsmeieri, Bosio di seconda fa 1-4 ma Pinerolo ricuce 4-4 con Novara che riparte e, un break alla volta, scappa di nuovo con Alsmeier che chiude in maniout una gran difesa di Fersino (9-12). Sul 12-15 (primo tempo a segno di Bonifacio). Novara si inceppa, Pinerolo impatta sul 17-17 e poi sorpassa con una diagonale incontenibile di Perinelli (19-18) che firma subito dopo anche il +2 (20-18). Bonifacio a muro riporta in gioco le sue (21-21), Ishikawa mette la freccia in diagonale (22-23) e ancora Bonifacio conquista il match point e si prende il servizio (23-24): chiude, al primo tentativo, un gran muro di Aleksic per il 23-25 che vale l’1-3.
Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Nel girone di ritorno ogni vittoria e ogni punto diventano più pesanti, per cui sono particolarmente felice di questo successo pieno. Dobbiamo essere soddisfatti sia perché il risultato è arrivato al cospetto di un avversario di valore, sia perché siamo riuscite a chiudere a nostro favore il set decisivo in una situazione che ci eravamo complicate di fatto da sole, come già capitato nel primo set”.
Francesca Bosio (regista Igor Gorgonzola Novara): “Questa è una vittoria importante e pesante, credo che Pinerolo abbia fatto una bella partita ma che ci abbiamo messo del nostro nel complicarci la vita nel primo e nel quarto parziale, commettendo anche errori che di solito non ci appartengono. Sono cose che possono capitare, l’importante è essere state lucide e ciniche per chiudere il match con una vittoria da tre punti su un campo sicuramente complicato”.
Wash4Green Pinerolo – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (29-27, 19-25, 18-25, 23-25)
Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cosi ne, Cambi 4, Di Mario (L) ne, Sylves 6, Bussoli ne, D’Odorico 1, Moro (L), Bracchi, Smarzek 23, Akrari 8, Perinelli 16, Moreno Reyes, Avenia. All. Marchiaro.
Igor Gorgonzola Novara: Villani 3, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 7, Ishikawa 18, Mims, Bonifacio 15, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 17. All. Bernardi.
MVP Mayu Ishikawa