La Igor lotta due set e mezzo, poi cede a Conegliano

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La Igor lotta per due set e mezzo, poi cede a Conegliano in un Palaverde “sold-out”. Ottimo l’approccio alla partita delle azzurre di Stefano Lavarini, che mettono subito sotto le avversarie e conquistano il primo parziale, sfiorando poi il colpaccio nel secondo. A spezzare definitivamente l’inerzia del match, un turno in battuta incredibile di Squarcini nel terzo parziale, con un break di 11-0 che ha di fatto ipotecato il set (da 12-13 a 23-13) e ha cambiato la partita.

Conegliano in campo con Haak opposta a Wolosz, Squarcini e De Kruijf centrali, Plummer e Gennari schiacciatrici e De Gennaro libero; Novara con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Bosetti e Carcaces in banda e Fersino libero.

Due punti di Carcaces e l’ace di Battistoni (0-3) aprono le danze, con Bosetti che fa 2-6 in diagonale e poi 5-9 in battuta e Conegliano che ferma il gioco sul 5-10; il massimo vantaggio azzurro lo firma Karakurt (11-17) ma dopo il timeout di Santarelli, sul turno in battuta di Squarcini, le venete rientrano 15-17 e poi 18-19 con Haak a segno. Danesi (18-20) e Carcaces (19-21) tengono il break di vantaggio, Karakurt conquista il set ball sul 21-24 e un errore in battuta di Squarcini (22-25) vale lo 0-1.

Stessi sestetti iniziali in campo, Plummer alza il ritmo (5-3, diagonale vincente) ma due muri di Danesi valgono il 7-7 e poi l’8-8 che tengono in partita le azzurre; Haak prova a scappare sul 12-9, Conegliano allunga 15-10 mentre Lavarini ferma il gioco e Carcaces ricuce lo strappo in maniout (16-15). Dentro Ituma e Adams ma le venete scappano con due errori di Karakurt (21-16) e Novara si affida a Bosetti per riaprire i giochi sul 23-20, mentre la battuta in rete di Adams vale il set ball avversario (24-20). Danesi a segno in attacco (24-21) e in battuta (24-22) e un muro di Bosetti su Haak costringe Conegliano al timeout; poco dopo è la schiacciatrice azzurra ad avere la palla della parità, attaccando però in rete per il 25-23 che vale l’1-1.

Si riparte testa a testa, con le venete che vanno avanti 6-4 e Danesi che impatta a muro (6-6) prima del nuovo break delle gialloblù, propiziato dal maniout di Plummer per il 10-6; Carcaces (10-8) e Karakurt (12-11) riavvicinano le azzurre, firmando poi in coppia anche il sorpasso (12-13) prontamente rintuzzate dal 13-13 delle padrone di casa. In battuta va Squarcini, che da slancio a un parziale “monstre” di 11-0 (23-13) con tre ace (quattro in tutto nel parziale, sette in partita per lei) mentre Novara sciupa più di un’occasione per spezzare il break. Karakurt reagisce ma è tardi: non bastano tre punti suoi (24-19) perché Robinson firma il maniout del 2-1 (25-19).

La solita Squarcini apre le danze (2-0, ace), gli errori di Chirichella e Bosetti ampliano il gap (7-3) e dopo un break di Karakurt (10-7) è un altro turno in battuta della centrale veneta, premiata con merito mvp del match, a chiudere anzitempo la partita con un parziale di 6-0 che vale il 16-7. Novara, nonostante i cambi, non rientra più: la firma finale è ancora di Squarcini, con il primo tempo del 25-13.

Ilaria Battistoni (regista Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo iniziato il match con il giusto atteggiamento, lottando e tenendo bene il campo, riuscendo anche a limitarle. Vinto il primo set, abbiamo sfiorato la rimonta nel secondo, perdendo di misura e anche nel terzo siamo tornate in campo con il ritmo giusto prima di quel break pesantissimo di Squarcini che ha davvero cambiato l’inerzia alla partita. Complimenti a loro, noi ora dobbiamo voltare pagina: martedì c’è la sfida di Stoccarda di Champions League che sarà molto importante per il passaggio del turno”.

Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Siamo partite bene, abbiamo tenuto il campo per i primi due set e poi fino a metà del terzo, prima di subire un break in battuta pesante. Perso contatto, ci è mancato un po’ anche l’entusiasmo e siamo calate anche nel muro-difesa in cui stavamo lavorando bene. Domani torniamo in palestra, dobbiamo preparare la partita di martedì a Stoccarda che per noi è molto importante”.

Prosecco doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara (22-25, 25-23, 25-19, 25-13)
Prosecco doc Imoco Conegliano: Carraro ne, Plummer 11, Robinson 5, Squarcini 13, De Kruijf 8, Gennari 6, Samedy ne, Gray ne, Lubian, De Gennaro (L), Haak 24, Pericati, Wolosz 2, Fahr (L) ne. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 1, Bresciani, Giovannini ne, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella 3, Danesi 11, Varela Gomez (L) ne, Bonifacio 1, Carcaces 10, Ituma, Karakurt 20. All. Lavarini.
MVP Federica Squarcini