Si è concluso nel weekend, dopo oltre un mese di sfide serrate in ambito sia maschile sia femminile, il primo grande evento organizzato dalla FIVB dallo scoppio della pandemia da Covid-19. A Rimini è stato un vero e proprio “trionfo” per i colori azzurri, con quattro igorine sul podio in un’edizione che si è confermata da record visto il coinvolgimento di ben 10 atlete della Igor Volley (più il tecnico Lavarini) di 13 attualmente in organico (numero cui vanno aggiunte Bosetti e Chirichella, non presenti a Rimini ma impegnate con il gruppo “olimpico” della nazionale italiana).
Tornando al “campo”, dopo i premi individuali per Britt Herbots (miglior marcatrice) ed Eleonora Fersino (miglior ricezione), è arrivato anche un podio tutto “azzurro”. L’oro è andato agli USA di Hancock e Washington, vittoriosi nella finale contro il Brasile di Rosamaria Montibeller, mentre la Turchia di Karakurt ha conquistato la terza piazza. Per Rosamaria Montibeller, una “consolazione” a cinque cerchi: è arrivata infatti per lei la convocazione per le Olimpiadi di Tokyo da parte del commissario tecnico verdeoro Zè Roberto. In attesa delle convocazioni ufficiali di Italia e Turchia (in lizza ci sono altre tre azzurre), dunque sale a quattro unità la truppa olimpica “targata” Igor: oltre alla già citata Rosamaria e al CT della Corea del Sud Stefano Lavarini, sono già certe di un posto a Tokyo anche le statunitensi Hancock e Washington.