Sconfitta interna in Challenge Cup

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Sconfitta per la Igor Volley di Luciano Pedullà, nell’andata dei quarti di finale di Challenge Cup, al Pala Terdoppio contro lo Schweriner SC. Le azzurre, dopo aver vinto in rimonta il primo set, hanno subito l’iniziativa delle tedesche di Felix Koslowski, cedendo 1-3 dopo due ore di gioco.
 
Igor in campo con Barun opposta a Signorile, Guiggi e Bonifacio al centro, Klineman e Hill in banda e Alberti libero; a riposo precauzionale, dopo le fatiche di Coppa, Sansonna (comunque in panchina) e Chirichella (nemmeno in panchina, sostituita dalla centrale della B1 Guidozzi). Ospiti in campo con Sloetjes opposta a Nenova, Brandt e Belien al centro, Weihenmaier e Souza in banda e Volker libero.
 
Si parte con Sloetjes (0-2) e Klineman (4-3) che duellano, prima del break sul servizio di Weihenmaier (7-11) che lancia le ospiti, che passano avanti di quattro lunghezze anche al secondo timeout tecnico con il diagonale di Souza (12-16).  Barun e Guiggi accorciano 17-18, l’ace dell’opposto croato vale il 19-19 prima del nuovo break di Poll e Belien che vale il 21-23 mentre Pedullà ferma il gioco. Al rientro, Hill pareggia ai 23, Barun annulla il set ball conquistato da Souza e poi, al primo tentativo utile, chiude 26-24 a rete.
 
Si riparte con Belien che firma l’ace dello 0-3 e Klineman che risponde murando Brandt (5-3) prima el nuovo break firmato do Sloetjes e Souza (pipe) che vale il 6-8. Proprio la brasiliana, al servizio, fa il vuoto fino all’ace del 6-12 che, di fatto, indirizza il set: Weihenmaier tiene le distanze in maniout (10-16), Pedullà ferma il gioco e inserisce anche Partenio ma l’errore di Hill vale il 15-24 e il successivo ace di Souza chiude il parziale sul 15-25.
 
Rimane in campo Partenio al posto di Klineman ma è sempre lo Schweriner, con Sloetjes (4-5, poi 5-8) a fare l’andatura, scappando 5-10 con Souza mentre Pedullà prova a fermare il gioco. Non si fermano, però, le tedesche che doppiano Novara con l’ace di Brandt (8-16); Novara prova ad accorciare con Zanette (subentrata a Hill, con Kim in regia al posto di Signorile) e Barun (17-20) ma dopo il timeout di Koslowski, le ospiti riprendono la marcia e chiudono 19-25 con un muro di Weihenmaier su Barun.
 
Pedullà conferma Kim in regia, Barun firma l’ace del 5-3 e poco dopo Guiggi, ancora con un servizio vincente, manda le squadre al timeout tecnico sull’8-5. Ancora Barun (9-5), poi Brandt a muro ricuce 9-8 e, poco dopo, Sloetjes pareggia 10-10. Sul 13-11, le ospiti reagiscono e ribaltano il set (13-16) allungando poi 14-19 con l’ennesimo ace; Novara ritorna in gioco con Klineman e Kim (20-22), poi Brandt conquista il match ball (22-24) e chiude, con un ace, 22-25.
 
A questo punto, per centrare la qualificazione, la Igor è chiamata a una vera e propria impresa: le azzurre dovranno vincere 0-3 o 1-3 a Schwerin martedì prossimo (inizio ore 19) e poi vincere anche l’eventuale golden set.
 
IGOR VOLLEY NOVARA – SCHWERINER SC 1-3 (26-24, 15-25, 19-25, 22-25)
Igor Volley
: Partenio, Klineman, Kim, Guiggi, Bonifacio, Sansonna (L) ne, Alberti (L), Signorile, Hill, Guidozzi ne, Barun, Zanette. All. Pedullà.
Schweriner: Souza, Belien, Hroncekova, Sloetjes, Geerties, Imoudu, Poll, Nenova, Brandt, Volker (L), Weihenmaier, Hippe. All. Koslowski.
 
Di seguito i risultati dell’andata dei quarti di finale di Challenge Cup:
Rote Raben Vilsbiburg (GER) – Bursa BBSK (TUR) 0-3
Igor Volley Novara (ITA) – Schweriner SC (GER) 1-3
Stod Volley Steinkjer (NOR) – Khimik Yuzhny (UKR) 0-3
AON Pannaxiakos Naxos (GRE) – Uralochka-NTMK Ekaterinburg (RUS) 0-3