Volleyrò, il preparatore Ceci fa il punto

302
AGIL Volley - Immagine non disponibile

È ormai giunta al termine la terza settimana di lavoro per le ragazze del Volleyrò, impegnate nelle doppie sedute giornaliere tipiche di questa fase della preparazione. A seguire il corso degli allenamenti c’è anche Fabrizio Ceci, che da quest’anno si affiancherà a Fabio Poli con l’incarico di preparatore atletico. Fabrizio è soddisfatto delle stato fisico delle giocatrici e può già stilare un piccolo bilancio del lavoro fin qui svolto. «Da quando abbiamo ripreso l’attività – spiega – ho cercato di portare a termine un recupero generale dello stato di forma delle ragazze dopo lo stop agonistico. Il carico è poi progressivamente aumentato. Il fatto che le giocatrici si siano presentate al raduno già “pronte” ha certamente facilitato il mio compito».

Ceci ha avuto modo di seguire le ragazze anche a Morbegno, sede del ritiro prestagionale. «La settimana in Valtellina – continua il preparatore atletico – è stata utile e produttiva. Mi sono concentrato sull’attività in sala pesi, impostando le tecniche base degli esercizi con i sovraccarichi, senza però esagerare. Prima di tutto è necessario perfezionare l’esecuzione degli esercizi. L’idea fondamentale è quella di concentrarsi più sul volume che sull’intensità».

Con il rientro a Roma la programmazione della preparazione non ha subito eccessivi cambiamenti. «Il lavoro che con Luca Cristofani abbiamo studiato prima del raduno è stato programmato in base alla stagione che le ragazze disputeranno, quindi all’attività svolta in sala pesi stiamo alternando circuiti di functional training e lavori specifici sulle singole giocatrici, che dovranno essere in grado di competere con squadre di B1 e B2, formate da atlete più grandi di età».

Oltre a occuparsi di preparazione atletica, Ceci distribuisce alle ragazze indicazioni per una corretta alimentazione, necessaria per integrare il carico in palestra. «Suggerisco sempre il consumo di frutta e verdura e la diminuzione degli alimenti proteici, specie della carne rossa. In generale sarebbe opportuno distribuire bene gli alimenti e privilegiare la qualità dei cibi. Va ricordato, comunque, che abbiamo a che fare con delle giovani, che vanno quindi monitorate con una certa dose di "umanità"».

Il rapporto tra Fabrizio Ceci e Luca Cristofani è ormai consolidato nel tempo. «Ci conosciamo – conclude – dai tempi dell’Isef. Dopo la laurea abbiamo lavorato insieme per diverso tempo, vincendo anche dei campionati a livello giovanile. Poi le nostre strade si sono momentaneamente divise. Quest’anno mi ha chiamato, chiedendomi se volevo collaborare con il Volleyrò e dare una mano a Fabio Poli, che lo scorso anno è stato fondamentale per i successi delle ragazze. Inutile aggiungere che ho accettato con immenso piacere».