Volleyrò, intervista a Cristofani

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Luca Cristofani sta giocando la sua partita più dura contro l’influenza. La febbre ha costretto il direttore tecnico del Volleyrò a dare forfait nei primi giorni di allenamento e gli impedirà di trasferirsi a Morbegno (Sondrio) per il ritiro prestagionale. «È stato – confessa il direttore tecnico – uno dei periodi più brutti degli ultimi anni per uno come me che non si ammala facilmente. Il peggio pare, comunque, passato. Il dispiacere più grande è stato quello di non assistere ai primi allenamenti del gruppo e di saltare tutto il ritiro. Non sono, però, preoccupato. Ci sarà uno staff di altissimo livello al seguito della squadra, gente di cui mi fido e che so come lavora da tantissimi anni. Quest’anno, in più, potremo contare sull'esperienza di Giuseppe Bosetti, che dovrà aiutarci a migliorare ulteriormente».

Cristofani insiste sull'importanza che il ritiro in compagnia del Novara (fino al 3 settembre) avrà sulla crescita delle giovani atlete del Volleyrò. “Per loro – continua – sarà un’esperienza unica. Molte di loro, specie le romane, non hanno mai vissuto la pallavolo ad alti livelli, dal momento che nella Capitale manca ormai da diverso tempo. La possibilità di allenarsi con le campionesse del Novara è un’occasione unica. Dovranno rubare con gli occhi i segreti di chi è riuscito ad arrivare in alto: il modo di allenarsi, la determinazione che mettono in ogni aspetto. Mi riferisco, ad esempio, a una professionista come Stefania Sansonna”.

Dopo gli scudetti raggiunti con le Under 16 e 18, ripetersi non sarà facile. «Inizieremo un nuovo ciclo, con atlete molto giovani – spiega Cristofani – e, almeno inizialmente, mancherà la convinzione di essere brave. Arrivati ai Campionati nazionali, tuttavia, troveremo delle certezze diverse, che ci permetteranno di fare, comunque, un cammino positivo. Lo scorso anno abbiamo disputato uno straordinario campionato di B1 e abbiamo stravinto quello di C. In questa stagione, vista la disparità di età con le giocatrici che affronteremo, mi aspetto un percorso diverso. Faticheremo, probabilmente, nel girone di andata, cresceremo e, a partire dal giro di boa, arriverà un miglioramento costante».

Lo staff tecnico del Volleyrò si è arricchito con l’arrivo di Bosetti. «Ho chiesto personalmente alla società – conclude Cristofani – di potermi avvalere della collaborazione di Giuseppe. È stato fatto un investimento importante, ma sono certo che alla lunga darà i risultati sperati. Lo scorso anno ci è mancata una figura che seguisse da vicino i gruppi delle Under 13 e 14. Cercavo di occuparmene io ma, avendo gli impegni della 16 e della 18, non potevo fare di più. Ecco, Bosetti ci darà una mano in questo aspetto, con la sua capacità unica di professore di volley. Il lavoro fatto sulle Under 13 e 14 è diventato di importanza vitale per una società. Se si investe nella crescita delle ragazze di questa età, infatti, poi non è necessario fare troppo mercato nelle categorie successive».