Il più bel complimento che si potesse indirizzare all’Under 18 di ieri sera è stato, involontariamente, rivolto dalle giocatrici e dai tecnici di Pesaro, che hanno festeggiato la vittoria per 3-1 (19-25, 25-23, 25-21, 28-26) come se avessero vinto una gara ben più importante di quanto effettivamente valesse per la loro classifica. Già, perché poche volte come ieri l’invincibile Pesaro ha rischiato di vedere infranto il suo record di vittorie consecutive, che sono ora diciannove. Per quasi quattro set Pesaro ha sofferto incredibilmente la fisicità del Volleyrò, come un pugile in balia dei colpi dell’avversario. Vinto il primo parziale, le ragazze di Giangrossi hanno continuato nella loro marcia trionfale fatta di trame di gioco ben costruite e di bordate indirizzate nell’altra metà campo. A Pesaro non rimaneva altro che attendere un calo che facesse crollare le certezze dell’Under 18, sfruttando magari un passaggio a vuoto delle più inesperte avversarie. Sul 21-19 del secondo set il meccanismo perfetto del Volleyrò si è inceppato. Le padrone di casa hanno sprecato un paio di ghiotte occasione per aumentare il vantaggio e Pesaro, che fino a quel momento era stata in grossa difficoltà, ha fiutato la giovane preda aggiudicandosi due set. Sull’2-1 ci si poteva immaginare un contraccolpo psicologico del Volleyrò, visto come era stato sprecata la possibilità del doppio vantaggio. E invece no, perché le romane hanno ripreso il ritmo interrotto solo per pochi, fatidici scambi nei set precedenti. Lo scontro generazionale tra la gioventù del Volleyrò e l’esperienza di Pesaro se lo stavano, seppur parzialmente, aggiudicando le romane. Le marchigiane, però, sono atlete troppo abituate a questo genere di partite per cedere così facilmente. Basta leggere la rosa di Pesaro e ci si rende conto che la Serie B1 è uno stato momentaneo per una squadra che meriterebbe già di giocare in A2. Neanche sul 22-18 per il Volleyrò, hanno mostrato segnali di resa. Ancora una volta l’Under 18 ha pagato gli errori a carissimo prezzo. Si è giunti ai vantaggi, con il Volleyrò bravo ad annullare due match point alle avversarie, prima di arrendersi sull’ultimo colpo della Bordignon.
Tanti rimpianti per le ragazze del Volleyrò che, come è normale che sia, al termine della partita avranno sicuramente ripensato alle occasioni sprecate. Da oggi, però, a mente fredda, potranno anche riflettere su quanto vicine siano andate dal completare un’impresa contro avversarie che conoscono bene la Serie A, che vogliono tornare a quei livelli e che, magari, nelle ragazzine del Volleyrò hanno riconosciuto chi nella massima categoria avrà, in futuro, un ruolo da protagonista.